Chi siamo

Un’antica tenuta toscana, un luogo magico

La storia della Fattoria di Petroio ha inizio nel lontano XII secolo.

1080

Per quasi 700 anni la tenuta è stata proprietà della Chiesa, sotto la Diocesi di Fiesole. Il simbolo dei monaci olivetani è ancora presente sulla facciata principale della villa, sopra all’ingresso della piccola cappella dedicata a San Martino.

1700 – 1800

Nel corso dei secoli alla Villa principale sono state fatte delle aggiunte, come il loggiato risalente all’Ottocento e un’ala di quattro piani ad uso agricolo nel Settecento. Per oltre due secoli, Petroio è stata dimora di due nobili famiglie toscane: gli Anforti, ormai estinti, e i Sansoni Trombetta.

1958

La famiglia Robiglio acquista la Fattoria di Petroio con l’idea di dargli una nuova vita, pur mantenendola perfettamente conservata senza snaturarne la struttura e la tradizione. Per anni, Petroio è rimasta ad uso privato della famiglia.

2003

La Fattoria di Petroio apre le sue porte a tutti coloro che vogliono vivere un’indimenticabile esperienza in Toscana. Da quel momento, abbiamo avuto ospiti da tutto il mondo ma Petroio ha sempre mantenuto il sapore e l’atmosfera di una casa di famiglia.

“L’impegno, i sacrifici personali sono importanti, ma la soddisfazione che abbiamo tutti i giorni vedendo il posto diventare sempre più bello è impagabile, motivo di enorme orgoglio”.

…oggi

La Fattoria di Petroio ottiene il vincolo della Soprintendenza alle Belle Arti che, insieme a quello paesaggistico ambientale, garantisce che niente di questo posto potrà mai cambiare.

…oggi

La Fattoria di Petroio ottiene il vincolo della Soprintendenza alle Belle Arti che, insieme a quello paesaggistico ambientale, garantisce che niente di questo posto potrà mai cambiare.